I Cavalieri di Rodi: l’Ordine di San Giovanni

I Cavalieri Ospitalieri (dell’ Ordine dell’Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme) furono il più famoso ed importante ordine militare-cristiano, del Medioevo Occientale. L’origine dell’ordine sembra trovarsi nell ‘Ospedale di Muristan a Gerusalemme, che sorse nel 1023, in nome di San Giovanni Battista per curare ed aiutare i poveri, gli ammalati ed i feriti in Terra Santa.

Durante la Prima Crociata (nel 1099) il gruppo di persone che seguiva l’organizzazione dell’Ospedale si diede un ordine militar-religioso, appoggiato dal Papa, con il compito di difendere e proteggere la Terra Santa. Dopo che l’Islam conquistò la Terra Santa l’Ordine del Cavalieri iniziò a cercare una nuova collocazione territoriale e nel 1291 quando il Regno di Gerusalemme cadde definitivamente in mano islamica, i Cavalieri trovarono riparo a Rodi allora facente parte dell’Impero Bizantino. Per due anni i Cavalieri combatterono Bisanzio, e nel 1309 conquistarono il potere sull’Isola e sui vicini porti di Bodrum in Turchia e Castellorizo. L’ordine dei Cavalieri si indebolì con la Riforma: molti ricchi signori appartenenti all’Ordine divennero protestanti, separandosi quindi dai Cattolici Romani, mentre in molti paesi (Inghilterra e Danimarca soprattutto) i gruppi rappresentanti dell’ Ordine vennero sciolti.

Con una serie di bolle papali Papa clemente V dissolse l’Ordine rivale dei Cavalieri Templari nel 1312, suddividendo poi le proprietà di questi tra otto “tongues” (divisioni amministrative dei Cavalieri Ospitalieri di Rodi): alla Corona d’Aragona, Auvergne, Castiglia, Inghilterra, Francia, Provenza, Germania e Italia, ognuna di queste governata da un Balivo. Dopo questa divisione i Cavalieri di Rodi divennero sempre più un Ordine prettamente millitare: nel 1334 sconfissero l’Imperatore bizantino Andronikos III e la flotta turca che lo accompagnava; sconfissero i corsari barbareschi; si opposero a due tentativi d’invasione: una da parte del Sultano d’Egitto nel 1444 ed una del Sultano Ottomano Mahmed II nel 1480.

Nel 1494 costruirono una roccaforte sulla penisola di Alicarnasso (oggi Bodrum) utilizzando gran parte delle rovine degli antichi Mausolei (una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico).

Nel 1522, però, Solimano il Magnifico sbarcò a Rodi con ben 100.000 uomini: i Cavalieri erano solo 7.000 e contavano più sulle fortificazioni difensive che sul numero. L’assedio durò sei mesi e terminò con la vittoria di Solimano, che permise ai Cavalieri sopravvissuti di ritirarsi in Sicilia.